Fare emozionare, coinvolgere e sorprendere il consumatore.
Come? Acquistando un prodotto direttamente dalle mani di un robot, personalizzando i capi d’abbigliamento online e ritirandoli in store o sfruttando le potenzialità della realtà aumentata per testare la giusta nuance di rossetti.
IL PANORAMA PHYGITAL
Nonostante la notevole espansione dell’e-commerce degli ultimi anni, il negozio fisico rimane la scelta predominante per il 73% degli italiani (Marketing & Retail Summit 2022).
Conseguentemente, l’integrazione di soluzioni tecnologiche nei punti vendita è diventata una prerogativa indispensabile per differenziarsi all’interno della propria arena competitiva e per adeguarsi alle esigenze dei consumatori moderni, desiderosi di vivere #experience immersive da immortalare con uno scatto.
A confermare questi ultimi dati, lo studio di eMarketer che sottolinea quanto un punto vendita interattivo ed attrattivo abbia influenza, per il 91% dei clienti, sul consolidamento degli acquisti.
UNA STRATEGIA DI DIGITAL SIGNAGE PER OGNI GENERAZIONE
L’integrazione del retail fisico con il mondo digitale rispecchia una duplice necessità del consumatore finale: da un lato, in qualità di prosumer, il cliente vuole partecipare attivamente al processo di definizione di un prodotto, personalizzando alcune sue caratteristiche e attributi; dall’altro, desidera vivere una customer experience in-store memorabile che lo renda protagonista indiscusso.
Le strategie di Digital Signage rappresentano la soluzione ideale per rispondere a queste esigenze, favorendo l’implementazione di una comunicazione efficace, visivamente accattivante e customizzata su ogni generazione, il cui approccio agli store tecnologici differisce notevolmente.
La presenza di elementi interattivi, come monitor touchscreen, videowall o QR code, assolve, infatti, diverse funzioni:
- Funzione estetica
Gli schermi digitali suscitano la curiosità dei passanti grazie ai colori brillanti, alle immagini ispiratrici e alla dinamicità dei contenuti multimediali.
L’obiettivo è attirare l’attenzione soprattutto di due giovani generazioni, la cui capacità di concentrazione, rispetto ad altre fasce d’età, è talvolta inferiore (circa 8-12 secondi). Parliamo dei Millenials (1981-1996) e della Generazione Z (nata dopo il 1996), entrambe avvezze alla tecnologia, ai social network e ai contenuti di breve durata ma dall’effetto wow.
Velocità e personalizzazione rappresentano, quindi, due keywords fondamentali nella loro esperienza di shopping.
- Funzione educativa
I display digitali consentono di visualizzare informazioni aggiornate in tempo reale, come promozioni, offerte speciali e peculiarità dei prodotti che aiutano i clienti a prendere decisioni d’acquisto consapevoli.
Mentre le due generazioni sopra citate prediligono per lo più contenuti visivi e poche informazioni qualitative, i Baby Boomers, nati tra il 1946 e 1964, e la Generazione X, nati tra il 1965 e il 1980, si orientano maggiormente verso una messaggistica trasparente e concisa: pochi claim visualizzabili il più a lungo possibile.
- Coinvolgimento interattivo
La proiezione sullo schermo di un QR code da inquadrare con il proprio smartphone o di un URL da incollare sul browser consente l’accesso a informazioni integrative sui prodotti, a sondaggi, ad attività di gamification e a promozioni.
L’80% della generazione Z dichiara di utilizzare questi strumenti tecnologici in store per approfondire soprattutto tematiche ambientali e sociali del brand di cui si stanno acquistano i prodotti, proprio per rispondere a un costante desiderio di connettività.
Il trasferimento delle informazioni dagli schermi digitali ai dispositivi mobili massimizza, infatti, la probabilità di accesso a questa mole di dati messa a disposizione dalle aziende.
La realtà aumentata (AR) e quella virtuale (VR), inoltre, aumentano il livello di engagement anche per tutti quei clienti che visitano per la prima volta uno store.
- Branded environments e storytelling
Il Digital Signage offre l’opportunità di raccontare la storia del marchio e di proiettare video riguardanti collezioni, feedback e testimonianze di clienti soddisfatti, contribuendo così a creare un legame emotivo tra target e brand.
La giusta collocazione degli schermi digitali all’interno del punto vendita contribuisce, inoltre, a migliorare l’aspetto complessivo dell’ambiente, rendendo il negozio più accogliente e valorizzando la brand identity.
UNIRE I VANTAGGI DEL RETAIL FISICO E ONLINE: IL CASO MODIVO
Acquistereste mai un capo di abbigliamento semplicemente attraverso un video wall senza alcuna possibilità di testarne il tessuto o di vederlo esposto?
Questo è l’innovativo format di design proposto da un retailer polacco brandizzato Modivo, all’interno del quale i clienti, grazie all’utilizzo di ventuno display digitali, possono sfogliare il catalogo della collezione in corso, scegliendo tra più di 70 mila capi firmati da 250 brand. Il capo selezionato, presente all’interno di un magazzino automatizzato limitrofo, sarà reso disponibile nei camerini digitalizzati dello store, rinominati secondo le note capitali europee della moda.
All’interno dei tester, mostrando il proprio codice identificativo su un tablet, il consumatore potrà continuare la sua navigazione per personalizzare il prodotto e concludere l’acquisto.
UNA DOLCE PERSONALIZZAZIONE: IL CASO NESTLÉ
Nestlé ha inaugurato un innovativo store a Sidney, denominato “KitKat Chocolatory”, all’interno del centro commerciale Mid City: uno spazio esperienziale in cui i concetti di interattività e di creatività culinaria si coniugano nella realizzazione della barretta perfetta.
Il consumatore ha infatti la possibilità, attraverso l’utilizzo di pannelli digitali, di personalizzare il proprio cioccolato KitKat, scegliendo tra innumerevoli combinazioni di ingredienti e proposte di packaging.
LA TUA CASA IN MODALITÁ LIVE: IL CASO KASANOVA
Kasanova, noto brand del mondo casalingo, ha realizzato un e-commerce innovativo in cui il cliente, registrandosi al sito web e prenotando uno slot disponibile, ha la possibilità di ricevere assistenza virtuale da addetti vendita dedicati.
La peculiarità di questo servizio è la possibilità di vedere in real time e da remoto, tramite degli appositi smart glasses indossati dai commessi, ciò che si sta acquistando. In altri termini, il cliente potrà navigare all’interno dello store attraverso gli occhi “tecnologici” del personal Web Assistant e ricevere consulenza customizzata grazie a un sistema audio integrato negli occhiali. Al termine di questa esperienza immersiva, i prodotti inseriti nella shopping list verranno consegnati direttamente a domicilio.
Un’ottima occasione per non rinunciare, anche quando il tempo è limitato, allo shopping per la propria casa!