Oltre il 40% delle famiglie italiane ha almeno un animale. Che, tradotto in numeri, significa che nelle nostre famiglie vivono quasi 65 milioni di pet da compagnia. 9 milioni sono cani, 10 milioni i gatti. Una tendenza in crescita e che mette in risalto il valore che oggi assume la relazione con gli animali. Piccoli o grandi pet che contribuiscono a uno stile di vita attivo e a cui dedichiamo tempo e cura. Attenzioni che si traducono in un andamento positivo per l’intero mercato no food dedicato al benessere animale.
Ma quali sono i trend del settore?
CURA, BENESSERE E… ASSICURAZIONI
Aumenta la richiesta di prodotti dedicati alla cura e al benessere degli animali. A ogni esigenza il suo prodotto specifico: che si tratti di igiene, cura o pet care in generale, sono in crescita i prodotti che rispondono a qualsiasi tipo di richiesta. Non solo guinzagli, cucce, ciotole, gabbie, voliere, acquari, tartarughiere e utensileria varia. Nel canale GDO il fatturato è cresciuto del 3,2% a 80 milioni di euro (dati Assalco – Associazione Nazionale tra le Imprese per l’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia) con un aumento delle unità vendute pari all’1%. A trainare questo mercato è il segmento dell’igiene (tappetini assorbenti igienici, salviette, shampoo, spazzole, deodoranti, prodotti per la cura e la bellezza) con una crescita a valore pari al +11,7% e del +6,9% a volume.
Ma non è tutto: per i più scrupolosi, in voga ora anche l’assicurazione veterinaria. Un modo per coprire i costi necessari a tutelare la salute dell’animale e garantirgli le migliori cure.
ANCHE IL PET FOOD È NATURALE
Dall’analisi delle etichette dei prodotti in commercio, emerge che le scelte operate nell’alimentazione umana sono applicate anche per gli alimenti degli animali da compagnia: i principali trend – rich in, free from e Made in Italy – caratterizzano infatti le scelte di acquisto. I prodotti naturali per gli animali domestici, quindi, proprio come avviene per gli esseri umani, continuano a guadagnare popolarità. Aumenta tra le persone la necessità e la voglia di nutrirsi e nutrire in modo corretto e migliorare la salute del pianeta, diffidando dalla tossicità di sostanze chimiche sintetiche e materiali nocivi.
In generale, fattore trainante del settore è la progressiva riduzione dell’alimentazione casalinga a vantaggio della praticità d’uso e completezza nutrizionale. Ormai si potrebbe definire il pet food un fenomeno di massa: lo dimostra la sua distribuzione abbastanza uniforme su tutto il territorio nazionale e fra tutte le tipologie socio-economiche e demografiche.
VIAGGI PET FRIENDLY
Un’altra tendenza in crescente aumento, dovuta allo sviluppo di una
nuova e scoperta sensibilità nei confronti degli animali da compagnia insieme al ruolo attivo della distribuzione in questo settore, è quella di viaggiare con loro. La tendenza è infatti quella di pianificare i viaggi anche e soprattutto in funzione dei propri animali domestici. Questo il motivo per il quale assistiamo a un aumento di hotel pet friendly, Airbnb e resort che accolgono gli amici a quattro (ma anche a due) zampe. Gli stessi siti di viaggio Pet friendly aiutano a pianificare i viaggi pensando a dove alloggiare e quali attività svolgere con gli animali in vacanza.
DOVE SI COMPRA
Mentre l’online si fa spazio anche nel mondo del benessere animale, il petshop tiene duro di fronte alle minacce derivanti dalle nuove formule distributive e si dimostra stabile: circa 2.570 negozi indipendenti specializzati si spartiscono una quota pari al 27,2% del mercato complessivo. Il petshop si dimostra forte soprattutto su quei segmenti che assicurano la massima fedeltà e producono anche il maggior valore aggiunto: negli accessori e nei prodotti della cura animale, negli alimenti complementari (snack, integratori), nell’alimentazione dietetica. In generale, risulta premiata l’assistenza da parte del personale in un settore che spesso necessita di un consiglio esperto.
Ma attenzione al web che avanza: che si tratti di consulti veterinari o anche di corsi di formazione online oggi è cresciuto il ventaglio di servizi offerti via web per gli animali domestici. Un settore no food che cresce e si adatta alle nuove modalità di vendita.
Foto di Alexandra Bilham da Pexels
