Anche il Made in Italy, e in particolare il comparto food, sempre più spesso trova un forte alleato nella Blockchain, capace di garantire la qualità dei cibi attraverso una tracciabilità sicura e una certificazione affidabile, a garanzia dei consumatori ma anche dei produttori, che possono così difendersi dai casi di contraffazione.
LorenzoVinci.it, negozio on line di prodotti enogastronomici, lancia una piattaforma per tracciarli e certificarli con la catena dei blocchi. “L’Italia può competere con i grandi produttori internazionali solo se fa leva sulla qualità” dice il cofounder Walfredo Della Gherardesca. Presto l’ICO per finanziare il progetto.
Della Gherardesca spiega che il modello è basato su un processo di certificazione indirizzato al coinvolgimento di una serie di aziende selezionate con prodotti di alta qualità e tradizione. Per ogni prodotto viene definito uno specifico protocollo, che da una parte traccia il metodo produttivo e dall’altra le proprietà organolettiche del prodotto finale: insomma, si certifica (attraverso controlli in azienda e analisi di laboratorio) come si ottiene il prodotto e con quali ingredienti.
Il processo di rilevazione e controllo basato sulla Blockchain si aggancia anche alle attività di vendita attraverso la piattaforma B2B. Quando un partner decide di vendere i prodotti, viene invitato a implementare il sistema di pagamento, la soluzione che permette di accettare e scambiare i Token che rappresentano l’asset di valorizzazione del progetto per la gestione degli scambi. È attraverso i token che si consolida il legame con i partner e i clienti.
Il token è una forma di “remunerazione” per chi lascia la propria opinione, per chi contribuisce a far crescere la conoscenza sui prodotti e sulla loro qualità. Se la comunità poi cresce e con essa crescono gli scambi, cresce anche il valore dei token. Ecco che vengono premiati coloro che entrano a far parte della community e con questo “premio” sono incentivati a comprare i prodotti che preferiscono.