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Il modello di sviluppo di Cavalieri Retail

Abbiamo visto come la pandemia abbia contribuito a innescare un forte cambiamento delle abitudini di acquisto, favorendo l’emersione di nuovi valori e attivatori emozionali. Il crollo delle certezze che un tempo ci sostenevano ha avuto come conseguenza un ripensamento totale del nostro modo di vivere e lavorare. Se la rivoluzione digitale datata 1980 aveva permesso l’ingresso nella Terza Era della storia umana, comincia ora la Quarta Era, anche detta New Normality.

Lo scenario post pandemico nel quale ci troviamo a operare necessita un team di professionisti rinnovato nel mindset e preparato, pronto per affrontare le numerose sfide che questa nuova fase comporta.  Bisogna in altre parole tornare a stimolare i clienti spronandoli a riattivare le emozioni che la pandemia ha contribuito a sopire. Ma in che modo?

Il modello di sviluppo di Cavalieri Retail mira a costruire una nuova leadership che possa misurarsi con le dinamiche di mercato attuali e con le trasformazioni comportamentali in atto. Il percorso è diviso in due fasi.

Si parte da un’analisi introspettiva          

Il primo passo da compiere verte su un’analisi introspettiva di se stessi. È fondamentale lavorare sulla propria mentalità, capire che cosa si vuole, raggiungere una maggiore consapevolezza di ciò che si è in grado di fare e ciò che si può dare per contribuire alla crescita dell’azienda di cui si fa parte. Lo strumento che Cavalieri Retail adotta per effettuare un’analisi puntuale e accurata dei comportamenti delle sue risorse è il metodo Success Insights. Questo strumento analizza due tipi di comportamento: quello naturale (cosa si sa fare) e quello adattato (come lo si fa), e interviene ad approfondire i valori che portano una persona ad attuare tali comportamenti (perché lo si fa). Il modello nasce dalle teorie di Carl Gustav Jung, William Marston, Eduard Spranger e Jolande Jacobi, e viene utilizzato correntemente in 75 Paesi.

E si approda alla costruzione delle skills

Una volta che le risorse hanno raggiunto un alto grado di autoconsapevolezza, si può quindi passare alla fase successiva del percorso e costruire tutta una serie di fondamentali per distinguersi dai competitor e instaurare legami duraturi con i clienti. Ognuna di queste skill è legata profondamente alle altre.

Business interaction

La business interaction ruota attorno al valore del dialogo e del confronto costruttivo. Si tratta di una skill fondamentale per questi tempi dominati dall’incertezza, ideale per costruire relazioni eque e redditizie con il proprio interlocutore. Il nostro modello si concentra in particolar modo sullo sviluppo di abilità diplomatiche e di mediazione.

Digital Attitude

L’attuale contesto professionale impone ai lavoratori di acquisire competenze sempre più digital-driven. Di conseguenza, bisogna apprendere come utilizzare gli digitali per le proprie di business, capire che tipo di apporto possano dare le nuove tecnologie, quali sono i canali privilegiati,

Local Networking

Le misure ministeriali per contenere gli effetti della pandemia hanno limitato enormemente la mobilità alle persone. A trarne beneficio è stato il commercio locale, stimolato dall’aumento degli acquisti di prossimità che il lockdown ha imposto a tutti di compiere. Ciò ha contribuito a rinforzare il legame tra individui e territorio, incentivando i clienti a comprare i prodotti tipici del proprio comune. In questo scenario post pandemico è necessario preservare questo tipo di rapporti, sviluppando partnership e collaborazioni locali che possano durare a lungo, al fine di ampliare il bacino di utenza dello store.

Team Engagement

Mai come quest’anno è diventato fondamentale creare un clima di coesione e partecipazione attiva all’interno della propria realtà aziendale. Ecco perché una delle skills cui Cavalieri Retail punta con particolare enfasi è il Team Engagement; coinvolgere il proprio team e farlo sentire parte integrante del progetto, per influenzare in maniera significativa andamento e produttività.

Time power

Oggi il tempo è tutto per una persona, sia essa un cliente, un dipendente, o un imprenditore. La pandemia ha fatto comprendere appieno che investire in attività che ottimizzino la gestione del tempo significa investire sul benessere di tutti. Bisogna quindi raggiungere un equilibrio armonico e sereno tra velocità e qualità dei processi.

Il percorso RE21 è stato intrapreso da molti Brand legati al Fashion, come Sisley, e i risultati sono stati visibili fin dai primi momenti. Le persone coinvolte hanno mostrato un entusiasmo davvero elevatissimo, maturando uno spirito di squadra solido e fecondo e innervato dai lampi di un’energia completamente rinnovata. Un segnale senz’altro positivo e incoraggiante, che non vediamo l’ora di proporre a sempre più risorse.

 

Foto di Francesco Ungaro da Pexels

 

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TAG:
competenze,modelli organizzativi,Strategie,strumenti,utilities
Dopo percorsi professionali nel settore commerciale, nel 1988 fonda una società di ricerche marketing, formazione e consulenza che negli anni si è specializzata nel mondo retail, attualmente presente con il brand Cavalieri Retail. La società ha realizzato oltre 3.000 progetti nel settore della distribuzione operando in diversi segmenti del mercato e formato oltre 100.000 persone per i maggiori brand italiani e internazionali. E’ docente di master specialistici nelle principali Business School e Università italiane. Da 30 anni scrive sulle principali testate del mondo della distribuzione fisica e digitale ed è autore di “Un desiderio chiamato retail“.

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